Quanto ghiaccio per una festa Videos

Grandi vi stimooo!! Siet i megl wagliu

bel film anche se (nulla di grave) ho notato che nel doppiaggio del trailer si usano dei vocaboli diversi esempio alla fine del trailer dice Olaf: "per favore acchiappi il mio popò?!" invece nel film (che ho visto io, non so se negli altri è la stessa cosa) "ehi?! fammi un favore: acchiappami le chiappe." inoltre, rivedendomelo per la seconda volta, ho trovato un errorino che chi lo vede per la prima volta sicuramente non lo nota (a meno che ha la memoria ferrea): quando Anna incontra per la prima volta Hans (più o meno: minuto 18:31) lui sorride... lui non deve sorridere... almeno non in quel modo ora vi spiego (SPOILER) lui la vuole ingannare e il sorriso innamorato non ci deve essere, specialmente quando Anna non lo guarda o non c'è (come in quel caso) SPOILER NOCIVI -per chi afferma che Elsa doveva essere antagonista lei non deve essere antagonista, lei non vuole. E' cresciuta con la consapevolezza di poter far del male a chi la ama e a chi lei ama, non alcuna ragione di diventare antagonista. il fatto che possa sembrare lei la futura antagonista nei primi minuti, è perché ha i poteri ed è fraintesa dal pubblico, lei è solo riservata (cresciuta in una quasi completa solitudine). -per chi afferma che Hans come antagonista negli ultimi 5 minuti non va bene l'antagonista in questa storia assume un ruolo secondario, più che antagonista è solo colui che smuove molto le acque. il tema principale non è protagonisti-Vs-antagonisti, il ruolo principale è l'amore fraterno. -per chi afferma che i troll non erano necessari, perché uniche creature magiche sono appunto creature magiche, sono la guida di tutto ciò che accade riguardo alla magia (pure l'amore perché hanno un comportamento che rende loro facile trattare tale delicato argomento), sanno come risolvere i disagi che si sono formati lungo la storia, senza però risolverli fisicamente (tranne all'inizio perché potevano guarire Anna) per chi non lo avesse capito: il film ci spiega che l'amore fraterno può essere il vero amore (tema trattato in altri film, ma non mi ricordo quali) in quanto a un SUCCESSIVO Frozen sono altamente contrario, queste idee vengono solo se si vuole guadagnare senza pensare che si rovina il film o addirittura, tutti i film precedenti. dragon-trainer 2 non è spinto come seguito (un po' sì, ma non troppo), perché almeno sfrutta alcune domande formatesi sul primo dragon-trainer un seguito non spinto è quello di HarryPotter o di PiratiDeiCaraibi che vogliono necessariamente un seguito. questo è un film concluso, dove ad ogni domanda plausibile che lo spettatore si pone viene fornita una risposta, o la intuisce. "perché è in grado di dar vita a dei pupazzi di neve?" a questa domanda non viene data risposta, ma non dà tanto fastidio perché è pure un'idea simpatica

Comunque adesso anno fatto frozen fever e fa pena quest film è stato bello però andiamo far trovare un marito a elsa non si può? C'è almeno uno che domina il ghiaccio come lei cavolo. Dicono che il prossimo frozen il sequel arriverà nel 2018 però è troppo tempo quelli che saranno andati a vedere questo quando uscirà il secondo saranno già tutti adulti e quelli piccoli non anno visto questo. La mia opinione sarebbe, TROVATE UN MARITO A ELSA CHE DOMINI IL GHIACCIO COME LEI. Come esempio anno messo jack frost ma è impossibile che accada. 

Avrei preferito vedere Elsa come VERO cattivo in questo film, avrebbe reso le cose molto più interessanti. Insomma, nei film Disney abbiamo sempre il cattivo che fa la sua porca figura, vedi Scar, Jafar, Frollo, Ursula ecc. Ma mi sarebbe veramente piaciuto vedere il rapporto tra le due sorelle se Elsa fosse stata veramente malvagia. Insomma ha anche delle motivazioni migliori di... SPOILER ...Hans. Ok, bel colpo di scena e tutto, ma me lo ficcate così all'ultimo minuto? Cosa dovrei provare per un cattivo che si comporta da tale per 5 minuti? Odio? Antipatia? Non mi ha lasciato niente sinceramente. Elsa è quella che causa tutto, quella che viene chiamata "mostro" dagli abitanti terrorizzati, quella che tutti temono. Se io avessi dei poteri come i suoi e qualcuno mi insultasse, scatenerei l'inferno...di ghiaccio.

Bah, io credo che sia il più bel film del mondo. Ed è anche il più introspettivo fra i film d'animazione. Tutto ha un senso, dall'inizio alla fine, anche con l'aggiunta della magia quasi indispensabile in un film Disney Due sorelline che giocano, e la maggiore per sbaglio mette a rischio la vita dell'altra con la su magia. I genitori pensano che Elsa sia un pericolo e quindi la separano da Anna, chiudendola in una stanza per 13 anni. Quando i genitori muoiono, Elsa perde ogni punto di riferimento e la paura di fare ancora del male ad Anna le impedisce di uscire da quella stanza fino al giorno della sua incoronazione. Avendo la memoria cancellata dai troll, la minore non riesce a spiegarsi l'improvviso allontanamento della sorella, e, dovendo crescere praticamente da sola, crede all'amore di uno sconosciuto (penso che la vera spiegazione dell'amore a prima vista fra Anna ed Hans sia dovuto al fatto che la principessa, non avendo ricevuto attenzioni dalla maggiore, le cerchi in chiunque, alla prima occasione presentatale). Naturalmente Elsa ha sofferto molto in quei lunghi 13 anni da sola con la sua paura, che la Disney ha voluto interpretare come un potere sovrannaturale ed incontrollabile e avrebbe voluto solo uscire e riabbracciare la sorellina. Molte ragazze/ragazzi ci si sono ritrovati nel suo personaggio, perché ognuno di noi ha un mondo interiore che ha paura di mostrare, tanti si sono ritrovati a fare scelte difficili e dolorose solo per il bene dei familiari e di coloro che amano. Quando Elsa riceve la notizia del fidanzamento della minore, perde completamente il controllo dei suoi sentimenti. Si rompe quella "corazza" che si era costruita, quella di una donna fredda e impassibile, e fugge. Anche qua c'è una forte inclinazione alla realtà. Quando la paura ti prende, l'unica soluzione sembra scappare. Aggiungendo il fatto che tutti la chiamano "mostro", "strega". L'improvvisa rivelazione dei poteri, che in qualche modo anche se non fisicamente feriscono di nuovo Anna, che ormai era convinta che la sorella la odiasse. Naturalmente la rossa si sente in colpa per aver insistito troppo (e di conseguenza aver causato la fuga della regina). Contemporaneamente si rende conto di quello che la sorella deve aver passato, e si mette alla sua ricerca, con lo scopo di riportarla a casa e recuperare il loro rapporto. C'è bisogno che continui? Con la canzone "Let it go" (ovvero, "Lascialo andare") Elsa manda un messaggio a tutte le persone del mondo, di qualsiasi età: essere se stessi, senza avere paura. L'opinione altrui non farà altro che farci del male, mentre teniamo chiuse dentro noi stessi le nostre vere capacità, e i nostri veri sentimenti. Siamo in gradi di fare grando cose, solo se lo vogliamo. Per me è questo il messaggio più bello del film, che in qualche modo ha cambiato il modo di vedere le cose a molte persone. La costruzione del castello di ghiaccio, i vestiti di lei (da uno chiuso e rigido a uno aperto e luminoso), la forza con cui viene cantata la canzone, è come se Elsa ci dicesse "questa sono io, finalmente sono libera". Anna. Incontrando Kristoff, la principessa si innamora di lui, sebbene inconsciamente. Quando Elsa le congela il cuore a mia opinione Anna sa già che Hans non la salverà, perché si rende conto di non amare veramente lui ma il montanaro. Quanti di noi hanno cercato la felicità in qualcuno, sapendo che l'avremmo trovata in qualcun altro? È come prendere la strada più facile, anche se é quella più tortuosa a portarci dove vorremmo realmente arrivare. Quasi tutti l'abbiamo fatto, ad andare contro il nostro cuore. Ma torniamo un attimo indietro, alla visita della principessa alla regina delle nevi nel suo palazzo di ghiaccio. Anna dice ad Elsa di aver gettato il fiordo in un inverno perenne, anche se involontariamente. Qui rientra in scena la più grande paura della regina, ovvero di fare del male, i sentimenti la sovrastano, e colpisce la sorella. Kristoff, dopo aver riportato Anna al palazzo, sente dentro di sé di aver commesso un errore. Il suo posto non è lì, insieme a quelle persone, insieme ad Hans. Hans non la salverà. Sarà lui a salvarla, anche se non con il bacio del vero amore. Elsa viene catturata e portata nelle segrete di Arendelle. Nel frattempo Hans inscena la morte della principessa, volendo impossessarsi del trono. Uno dei momenti più intensi è quando Elsa riesce a fuggire, ma il principe le mente: "tua sorella è morta per colpa tua". A quel punto si riesce a vedere chiaramente cosa prova lei, come se i suoi sentimenti fossero scritti nero su bianco. Tutto quello che voleva veramente, ovvero che Anna stesse bene, era andato perso. Approfittando del dolore della regina, Hans cerca di ucciderla, ma Anna si mette fra la spada e la sorella, tramutandosi in una statua di ghiaccio. Altro pezzo di realtà. Mettere davanti a tutto, anche a se stessi, la vita di qualcuno che amiamo. Nonostante quel qualcuno ci abbia sbattuto le porte in faccia, nonostante si fosse sempre dimostrato freddo ad ogni manifestazione di affetto. "Io le voglio bene, e questo basta". Ed Anna dentro di sé lo sa, lo sa che anche Elsa le vuole bene e che tutto quello che ha fatto é stato solo per proteggerla dal mostro che credeva di essere. Quando Elsa vede la sorellina tramutata in ghiaccio, crolla in lacrime, per la prima volta mostra i suoi sentimenti. Grazie al gesto d'affetto reciproco, Anna si scongela, e la regina capisce che il modo di controllare il ghiaccio (la paura) è l'amore. Ad Anna scompare la ciocca bianca che aveva fin da bambina (dal quando la sorella l'aveva colpita alla testa) e, come hanno detto anche i produttori, quello è un particolare simbolico. La ciocca bianca segnava la separazione delle due, e la sua scomparsa l'unione finale. Kristoff e la principessa sono liberi di amarsi, ed Elsa può essere se stessa senza nessuna paura, accanto alle persone che ama. E adesso riprovate a dirmi che questo film non ha alcun significato. 

l originale fa cagare in confronto! Emis chi? Grande Bazzi!

Allora in tedesco: der schnne glänzt weis auf del bergen heut nacht keine spuren sind su shen ein einsames königreich und ich bin die königin der wint erhäult so wie der stur ganz tief in mir nicht zu konntrolirn ich hab es versucht las ihn nicht rein las ihn nicht shen wie du bist nein das darf nimals geschen du darfst nicht füllen zeig ihnen nicht dein wares ich. Ich las los las jetzt los die kraf sie ist granze los ich las los las jetzt los und ich die türe zu es ist zeit nun bin ich bereit und ein sturm ziht auf die kälte sie ist nun ein teil von mir ..........das ist schon eigentartig wie Klein es alles scheint und die angste die in mir warn komm nicht mehr an mich ran was ich woll alles machen kann die kraft in mir treib mich voran was hinter mir ist vorbei endlich frei ich las los las jetzt. Los nun bin ich endlich bereit ich las los las jetzt los doch tränen shit ihr nicht hir bin ich und bleibe hir und ein sturm ziht auf.....................ich spüre diese kraft sie ist ein teil von mir sie fliest in meine seele und in Allen schönheit hir nun ein gedanke und die welt würd ganz auf eis ich geh nimmer züruck das ist vegangen heit ich bin frei endlich frei und ich. Fülle mich wie neugeboren ich bin frei endlich frei was war ist jetzt vorbei hir bin ich in dem hellen licht une ein Sturm ziht auf die kälte sie ist nun sin teil von mir per informazione non sono tedesca